Gentilissimi lettori , mi sento in dovere di dare delucidazioni visto che Caffarri ha sollevato il dibattito sul riso tostato a secco o no , tutto nasce da una mia logica : il riso che uso è un carnaroli invecchiato 5 anni (produzione limitata ).Ovviamente merita il massimo del rispetto per esaltarne e non modificare la sua nobiltà . Mi spiego: tosto il riso nella brasiera a secco senza alcun grasso perchè il grasso, animale o vegetale ,potrebbe formare una pellicola e il riso si tosterebbe a metà ,la cipolla o scalogno la stufo a parte , il vino lo privo dall’alcol a parte poi, quando il riso è sufficentemente tostato, aggiungo la sostanza grassa ,la cipolla , il vino e via facendo .Con l’augurio di essere stato esaustivo buon risotto a tutti!Mimmo Alba
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